lunedì 28 luglio 2008

Giorno 4: Avignone


La domenica è stata dedicata alla visita di Avignone. Premetto che la visita di questa città è sempre stata uno dei miei pallini, fin da quando a scuola sono venuto a conoscenza della sua esistenza grazie agli studi sulla 'Cattività Avignonese'.


Vi lascio immaginare quindi il mio stupore quando, dopo aver lasciato l'auto nel parcheggio sotterraneo situato proprio sotto la piazza principale, sono uscito e mi sono ritrovato di fronte la sagoma imponente del palazzo dei Papi di Avignone: un brivido mi è corso lungo la schiena e per qualche istante sono rimasto paralizzato.






D300, Nikon 24-70 a 62mm, 200 ISO, f/8, 1/320 sec






D300, Nikon 24-70 a 24mm, 200 ISO, f/16, 1/200 sec






D300, Nikon 24-70 a 62mm, 200 ISO, f/11, 1/250 sec



Ovviamente la visita al Palazzo dei Papi ed al celeberrimo Ponte di Avignone è una tappa obbligata.






D300, Sigma 10-20 a 10mm, 200 ISO, f/16, 1/100 sec






D300, Sigma 10-20 a 20mm, 200 ISO, f/16, 1/160 sec






D300, Sigma 10-20 a 10mm, 200 ISO, f/16, 1/80 sec



Devo dire che ho trovato Avignone una delle città più affascinanti, vive e divertenti che io abbia mai visitato. Sarà che durante il mese di luglio vi si tiene il festival del teatro (con spettacoli in ogni angolo della città), e proprio in occasione di tale manifestazione accorrono in città un sacco di artisti di strada che si esibiscono in continuazione, sperando di essere notati e di fare il grande salto

Per questo motivo le strade brulicano di persone attratte dai continui spettacoli realizzati ovunque, restituendo l'impressione di agglomerato caotico che contrasta in maniera molto forte con l'austerità del Palazzo dei Papi.






D300, Nikon 24-70 a 70mm, 200 ISO, f/8, 1/50 sec






D300, Nikon 24-70 a 29mm, 200 ISO, f/8, 1/60 sec






D300, Nikon 24-70 a 40mm, 200 ISO, f/5.6, 1/30 sec






D300, Nikon 24-70 a 32mm, 200 ISO, f/5.6, 1/160 sec






D300, Nikon 24-70 a 70mm, 200 ISO, f/5.6, 1/100 sec



La difficoltà maggiore nello scattare queste foto stava nel continuo cambiamento delle condizioni di luce, in quanto si passava da zone molto illuminate ad altre con scarsa luce (i vicoletti), quindi occorreva continuamente modificare i parametri di scatto.



Infine, stanchi ma felici per la splendida giornata trascorsa in allegria, ci siamo avviati verso la macchina, non prima di aver immortalato gli ultimi raggi di sole che avevano trasformato in oro le pareti del Palazzo dei Papi.






D300, Nikon 24-70 a 24mm, 200 ISO, f/8, 1/80 sec



4 commenti:

Enrico ha detto...

innanzitutto devo farti i complimenti per l'impaginazione sempre impeccabile dei tuoi post!
La foto 4 è davvero uno splendore con questi archi che incorniciano la meravigliosa visuale; la scelta poi di abbassare così i punto di ripresa è azzeccata!
Ottima anche la luce serale dell'ultimo scatto!
Beh degli scatti molto piacevoli! complimenti!

Luca ha detto...

Grazie Enrico, mi fa piacere vedere che segui i miei post e mi lasci sempre le tue impressioni.

Luca

Andrea Moro ha detto...

Ciao Luca! Sono appena tornato dalle ferie e ho visto subito questo tuo nuovo post. Mi piace molto l'equilibrio che hai dato a queste foto sia nella composizione che nell'esposizione perfetta. Meravigliosa la luce dell'ultima.

Andrea

Luca ha detto...

Ciao Andrea, sono appena tornato dalle ferie e mi ha fatto molto piacere trovare il tuo commento.

Luca