giovedì 16 aprile 2009

Monterosso - mare mosso


Notoriamente non sono un grande amante del mare, al quale preferisco tutta la vita la montagna. Però qualche puntatina non mi dispiace farla, basta che non sia troppo frequente.



L'occasione è arrivata il primo week-end di febbraio con la cresima dei miei nipoti in quel di Monterosso, 5 Terre. Oggettivamente il luogo è decisamente interessante dal punto di vista fotografico, quindi mi ero già fatto un piccolo programma per cercare di fare un po' di fotografie ad un paio dei paesini delle 5 Terre. Ma Giove pluvio ci ha messo lo zampino ed abbiamo subito due giorni di pioggia quasi incessante con mare molto mosso.



Nonostante le avverse condizioni meteo, mi sono armato della mia fida D300 e, nei rari momenti senza pioggia, sono riuscito a scattare qualcosa: in questo caso mi sono appollaiato dietro agli scogli per fermare il movimento delle onde, col risultato di beccarmi una bella lavata...




D300, Nikon 24-70 a 24mm, 200 ISO, f/11, 1/100 sec



Il mare così mosso era comunque molto bello, e quando qualche spiraglio di cielo faceva passare un po' di luce del sole lo spettacolo era garantito.




D300, Nikon 24-70 a 24mm, 200 ISO, f/8, 1/320 sec



Le onde che si frangono contro gli scogli danno il senso dell'infinita potenza del mare.




D300, Nikon 27-70 a 24mm, 200 ISO, f/8, 1/250 sec



Anche la cattiveria del cielo era veramente impressionante.




D300, Nikon 24-70 a 24mm, 200 ISO, f/8, 1/320 sec, GND4



In spiaggia si giocava a farsi rincorrere dalle onde, che martoriavano in continuazione i poveri sassi solitari.




D300, Nikon 12-24 a 19mm, 200 ISO, f/11, 1/125 sec, Flash di schiarita



L'ultima visione, prima di chiudersi inevitabilmente tra le calde mura domestiche, è quella di un diluvio universale che sta per scatenarsi con tutta la sua violenza.




D300, Nikon 12-24 a 14mm, 200 ISO, f/11, 1/60 sec, GND4



In definitiva qualcosa di buono sono comunque riuscito a portarlo a casa, nonostante i miei progetti siano rimasti tali.



Questo viaggetto è stata anche l'occasione per conoscere di persona gli amici Maurizio, Andras e Paola, oltre all'immancabile Andrea, con i quali abbiamo avuto il piacere di condividere una bella serata allietata da una gustosa pizza.



giovedì 2 aprile 2009

Riale - Val Formazza


Riale è un delizioso e caratteristico borgo alpino situato alla fine della Val Formazza, che rappresenta la parte più a nord di tutta la zona dell'Ossola. Per intenderci, il luogo è stato utilizzato per girarci il primo spot della Fiat Doblò, quello con gli atleti jamaicani di bob.



Si tratta di uno dei posti più affascinanti di tutto l'arco alpino, anche se d'estate è preso d'assalto da turme di famiglie in vena di pic-nic. L'inverno, invece, complice la lontananza e l'assenza di impianti di risalita, torna ad essere meta di 'pellegrinaggio' alpinistico, il mio preferito.




D300, Nikon 18-200 a 50mm, 200 ISO, f/11, 1/250 sec, CPL



Anche qui la neve è più che abbondante, come non si vedeva da tempo, e la giornata tersa ci permette di gustare tutto quello che ci circonda in assoluta tranquillità, assaporando ogni metro di salita.




D300, Nikon 18-200 a 18mm, 200 ISO, f/11, 1/250 sec, CPL



Siamo ormai alti sulla valle quando il sole comincia a farsi sentire, riscaldandoci con i suoi raggi e donandoci meravigliosi scorci di pura bellezza.




D300, Nikon 18-200 a 27mm, 200 ISO, f/11, 1/200 sec, CPL



Rivedere gli stessi luoghi frequentati d'estate, ritrovarli assolutamente privi di vita, là dove c'era fermento ed attività umana (produzione e vendita del formaggio più ricercato d'Italia), confesso che fa un certo effetto, e mi lascia sempre sbalordito il pensiero della tenacità con cui certe popolazioni montane hanno sfidato per secoli le avverse condizioni ambientali.




D300, Nikon 18-200 a 34mm, 200 ISO, f/11, 1/160 sec, CPL



Altre visioni mi fanno riflettere sull'assoluta piccolezza ed insignificanza dei nostri ripari di fronte alla maestà ed alla potenza della natura.




D300, Nikon 18-200 a 35mm, 200 ISO, f/11, 1/200 sec, CPL




D300, Nikon 18-200 a 35mm, 200 ISO, f/11, 1/250 sec, CPL



Tornati verso valle, vengo irresistibilmente attratto dai riflessi che le ultime luci del sole proiettano sulla parete delle montagne innevate.




D300, Nikon 12-24 a 12mm, 200 ISO, f/11, 1/125 sec, CPL, GND8




D300, Nikon 12-24 a 24mm, 200 ISO, f/11, 1/100 sec, CPL, GND8



Un'ultimo scatto al sole che ha fatto ormai capolino dietro alle vette, creando un affascianante alone.




D300, Nikon 12-24 a 15mm, 200 ISO, f/11, 1/40 sec, CPL, GND4



Anche questa volta, per finire, una panoramica della Val Formazza.




D300, Nikon 18-200 a 18mm, 200 ISO, f/11, 1/500 sec, panoramica composta da 5 scatti in verticale



Quest'anno, per le eccesionali condizioni di innevamento ed il relativo pericolo di valanghe, la strada che porta a Riale è rimasta chiusa al transito per la maggior parte dell'inverno. Questa escursione è stata fatta in uno dei pochissimi periodi in cui è stato possibile raggiungere la parte più alta della Val Formazza.