Ho scoperto quasi per caso lo scorso autunno il Monferrato, e ne sono rimasto subito folgorato: il paesaggio è un susseguirsi continuo di dolci colline, alla cui sommità si trovano paesini dove il tempo si è fermato e si respira aria di genuinità.
Questa primavera sono quindi tornato già un paio di volte per cercare di gustarmi in tutta calma questa meravigliosa zona del Piemonte, che tanto ha in comune con i classici paesaggi toscani.
Il territorio è cosparso di innumerevoli fattorie, situate in mezzo a variegati appezzamenti di terra.
Il lavoro dell'uomo è evidente osservando i versanti delle colline, e nel tempo ha contribuito a definirne l'aspetto, sempre mutevole in funzione dalle stagioni e degli anni di rotazione delle colture.
E' davvero stupefacente il continuo cambio di tonalità della terra, indice di differenti composizioni del terreno.
La relativa equidistanza tra il mare e le Alpi, favorisce la formazione di cieli particolarmente ricchi di forme e volumi, che ben si sposano con il territorio sottostante.
In alcuni casi lo spettacolo è commovente.
Quando poi ci si mette anche il famigerato fattore 'C' dei fotografi paesaggisti, non ci si può lasciar sfuggire la ghiotta occasione.
Quest'ultima foto mi ha ispirato un tentativo di conversione in bianco/nero, del quale vorrei avere un vostro parere.
Sommando il fatto che in questi luoghi si mangia mooolto bene e si beve anche meglio, devo dire che un giretto lo consiglio a tutti.
Ringraziamento di nuovo il mio Matteo, ormai fidato complice (o vittima ?) delle mie scorribande fotografiche, oltre all'amico Giorgio, sempre disponibile a queste escursioni.
8 commenti:
Questa è una delle migliori serie che tu abbia mai scattato! Sono tutte favolose, con una luce al top e paesaggi meravigliosi, colti sempre con composizioni ben curate che hanno messo in risalto questi bei luoghi! Un complimento sincero
Ciao
Andrea
Caro Luca, questa volta ho seriamente difficoltà a scegliere una mia preferita: hai tirato fuori immagini mozzafiato e tutte estremamente degne di rappresentare al meglio lo splendore del paesaggio italiano. Mi piace anche la conversione B/N, seppur non mi intenda ancora granchè di questo genere...
Stracomplimenti!
G.
Ciao Luca. Grazie a te per la compagnia e a tuo figlio per la pazienza...
Tutti ottimi scatti. Anche la conversione b/n è notevole.
A breve pubblicherò anch'io qualche scatto.
Poi, tempo di rimettermi in sesto dall'incidente e organizziamo qualche altra uscita, se ti va.
Ciao.
Grazie a tutti per le belle parole che sempre spendete per i miei scatti.
@Andrea: il tuo commento mi riempie di gioia, sono onorato di meritare i tuoi complimenti.
@Giuliano: grazie infinite. In effetti anch'io non sono un espero di b/n, quindi cercavo di 'raccattare' qualche parere
@Giorgio: non vedo l'ora di ricominciare a girare per posti nuovi in tua compagnia, l'avventura del Monferrato è stata proprio bella (peccato solo non esserci fermati nella cantina del malvasia...)
Luca
E bravo Luca!! serie di spessore notevole!! la prima è quella che mi convince meno, sia come compo (tanto poco spazio sotto), sia come uso del gnd (c'è il passaggio nell'orizzonte che crea un effetto piuttosto artefatto...). Le altre sono delle chicche niente male, ma la terz'ultima, con il verde e marrone dei campi si si fondono in quest'abbraccio e quel cielo, perfetta!! del bn dispiace un po' che un raggio non abbia dato più luce ai prati...per il resto è ben convertita e di maggior impatto rispetto il colore...
un caro saluto,
Enrico
Grazie Enrico. Lo so, la prima è quella meno d'impatto, l'ho salvata comunque perchè è l'unica degna della sessione mattutina, in quanto c'era tempo bruttino. Poi il pomeriggio si è aperto e siamo riusciti a cavare il meglio.
Luca
Ottima serie Luca...per composizione e luce che hai gestito alla perfezione...,bravo e grazie per queste emozioni...
ciao
Vito
Grazie a te Vito per la costanza con cui riesci a seguire il blog
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