Dopo tanti tentativi infruttuosi di fare un'escursione insieme, finalmente con l'amico Andrea Moro siamo riusciti ad organizzare una giornata in montagna, il primo week-end di ottobre.
Il freddo pungente di quei giorni mi ha fatto propendere per una meta non troppo alta, ma ricca di suggestioni e scorci meravigliosi: la Valle Otro.
Situata a 1664 metri, è immersa in uno scenario alpestre tra i più suggestivi di tutto l'arco alpino e in particolare della Valsesia. Il suo impianto architettonico e urbanistico è tra i più belli e meglio conservati dell'intero arco alpino. Costituisce, inoltre, la più consistente testimonianza degli insediamenti Walser i quali abitarono questi luoghi già a partire dal XII secolo D.C.. Gran parte della valle è costituita da un'immensa area ideale per il pascolo e la coltivazione di orti. Ospita sei frazioni, distanti poche centinaia di metri l'una dall'altra, alcune ancora abitate e conservate perfettamente, altre quasi del tutto abbandonate. Al centro di ogni frazione esiste una grossa fontana, e in qualche caso anche un forno comune, un tempo adibito alla cottura del pane.
Gli spunti fotografici sono stati davvero tanti, ed è stato molto bello passare una piacevole giornata a scattare e discutere di fotografia con Andrea, bravissimo ragazzo oltre che ottimo e preparatissimo fotografo.
L'occasione è stata ghiotta anche per fare qualche test con il 'cinquantino', che rimane un'ottica di una nitidezza davvero sorprendente.